Ricordate la CEI EN 61439? Abbiamo già accennato a questa norma nell’articolo che spiegava usi, tipologie e classificazioni dei quadri elettrici.
Facciamo un passo indietro. La norma CEI EN IEC 61439-1 (è questa la dicitura completa) è incentrata sulle apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione (quadri BT).
Per noi di Cabel System è quasi come una bibbia. Un vero e proprio punto di riferimento per la progettazione e la costruzione di quadri elettrici a bassa tensione.
L’edizione del 2022 introduce importanti aggiornamenti tecnici, migliora la chiarezza e l’applicabilità della norma garantendo, al contempo, la sicurezza e l’efficienza dei sistemi elettrici.
Prima di studiare le novità, però, occorre fare una rapida carrellata sugli aspetti più importanti.
Tenetevi forte, si parte ⚡!
Definizioni della norma CEI EN 61439
Partiamo dalle definizioni ?:
La norma CEI EN 61439 definisce i quadri elettrici: “apparecchiature assiemate di protezione e di manovra”. Ognuno di essi può essere dotato di dispositivi di comando, di protezione, di segnalazione e di regolazione. La definizione abbraccia anche le interconnessioni e gli elementi di supporto.
Come vedete c’è differenza fra apparecchio e apparecchiatura. Nel primo caso s’intende un dispositivo atto a chiudere (o aprire) un circuito. Mentre con “apparecchiatura” s’intende la combinazione di più dispositivi usati nella realizzazione di un’unità funzionale.
In pratica, pensiamo ad “apparecchi” quando parliamo di un interruttore automatico, di un contattore o di un pulsante ausiliario di comando, elementi semplici e specifici. D’altra parte, quando parliamo di “apparecchiature”, immaginiamo qualcosa di più complesso e integrato, come un interruttore di manovra sezionatore con fusibili.
Struttura della norma, anzi… delle norme
Parlare al singolare non serve. Per determinare le prescrizioni e applicare dei metodi di verifica che rendano il quadro idoneo, sono sempre necessarie due norme:
• la norma generale: CEI EN IEC 61439-1;
• una norma particolare del tipo: CEI EN EIC 61439-X, dove X identifica il prodotto e la destinazione d’uso del quadro. Un esempio è la norma CEI EN IEC 61439-1-2 che tratta “i quadri di potenza” utilizzati per distribuire e controllare l’energia per tutti i tipi di carichi previsti per applicazioni industriali, commerciali e similari.
Un quadro può e dev’essere dichiarato conforme esclusivamente alla norma di prodotto che lo interessa. Al contrario, la conformità alla norma CEI EN IEC 61439-1 rimane inalterata.
Sì, avete capito bene. Un quadro non può essere dichiarato conforme alla sola norma generale, è necessario che risulti idoneo alla norma di prodotto. Quindi nella dichiarazione di conformità si devono trovare entrambi i riferimenti come nell’esempio riportato:
Campo di applicazione
La norma CEI EN IEC 61439-1 si applica ai quadri elettrici con tensione nominale fino a 1000 V in corrente alternata e 1500 V in corrente continua (bassa tensione) senza limiti sulla corrente. La norma, quindi, è pensata per tutti i tipi di quadri: progettati e costruiti come pezzi unici o prodotti in grandi serie.
In sostanza, CEI EN IEC 61439-1 si applica a tutti i quadri di bassa tensione, fatta eccezione per i dispositivi singoli e le unità autonome che hanno norme proprie. Per chi cerca approfondimenti su componenti specifici come contattori e interruttori, la serie CEI EN 60947 offre risorse dettagliate.
Va detto che la norma CEI EN 61439 non è la scelta giusta per i quadri domestici. Per quest’ultimi esistono soluzioni dedicate come la norma CEI 23-51, pubblicata nel 1996 e aggiornata nel 2016.
Le caratteristiche (nominali) del quadro
Le caratteristiche nominali aiutano i costruttori a garantire che le loro apparecchiature rispettino la norma CEI EN 61439.
La norma, infatti, specifica le grandezze da assegnare ai quadri per una corretta installazione nel sistema elettrico. Ogni caratteristica nominale dev’essere indicata con un valore numerico e un’unità di misura, oppure con un livello scelto all’interno di una scala di valori, come il grado di protezione IP (ricordate? Lo abbiamo già definito).
Diversamente, la specifica dei terminali per le connessioni esterne non è una caratteristica nominale, ma un’informazione che contribuisce a definire l’uso appropriato del quadro in conformità alla norma CEI EN 61439.
I quadri Cabel in piena sinergia con la CEI EN 61439
Oltre a identificare le caratteristiche nominali da assegnare a ciascun quadro, la norma definisce le condizioni ambientali di servizio. Qualsiasi info dev’essere resa disponibile all’utilizzatore in modo che sia messo al corrente (?) sul funzionamento del quadro.
Inoltre è importante stabilire i requisiti di prestazione in merito a:
- robustezza e resistenza dei materiali;
- isolamento;
- comportamento termico;
- tenuta al cortocircuito;
- protezione contro lo shock elettrico;
- requisiti costruttivi e dei componenti incorporati;
- compatibilità elettromagnetica (EMC).
Tutte queste caratteristiche, unite all’accessibilità, alla compattezza, alla dinamicità e alla rapidità d’uso rientrano nei vantaggi di ogni quadro elettrico Cabel System.
Verifiche di progetto vs prove di tipo
Non solo prove, anche calcoli. La norma CEI EN IEC 61439-1 richiede che le prestazioni o le caratteristiche del quadro siano verificate tramite prove di tipo e anche tramite calcoli ed estrapolazioni. Le regole di progetto devono essere dimostrate e giustificate.
Pertanto, nella norma si parla di verifiche di progetto invece che di sole prove di tipo. In questo modo, si ha un’alternativa e si offre una maggiore flessibilità ai costruttori nel dimostrare la qualità e la sicurezza dei loro quadri.
Novità della norma CEI EN 61439-1
Ma veniamo a noi. La norma CEI EN 61439 del 2022 oltre a sostituire completamente l’edizione del 2012 (rimasta applicabile fino al 21/05/2024), presenta importanti aggiornamenti rispetto all’edizione precedente.
Da oggi è specificato che i convertitori elettrici di potenza, i gruppi di alimentazione a commutazione, i gruppi di continuità e i sistemi di azionamento a velocità variabile sono testati secondo le loro norme di prodotto. A ogni modo devono comunque essere conformi alla serie CEI EN 61439 quando integrati in assiemi.
Oltre a nuove disposizioni riguardanti la corrente continua e all’introduzione di una corrente nominale di gruppo per i circuiti dei carichi (con particolare attenzione alla verifica della sovra-temperatura) c’è un’altra importante novità.
Per garantire la protezione allo shock elettrico, è stato introdotto il concetto di assiemi di classe I e II.
Da più di trent’anni lavoriamo così
Non c’è ombra di dubbio che l’aggiornamento del 2022 abbia apportato dei miglioramenti rispetto all’edizione del 2012 perché, oltre a incrementare la sicurezza, mette ordine a quegli aspetti normativi che non erano pienamente definiti.
La CEI EN 61439 stabilisce criteri fondamentali per la conformità dei quadri elettrici e assicura che ogni prodotto rispetti standard elevati di sicurezza e prestazione. L’attenzione alle condizioni ambientali e alle specifiche nominali facilita una corretta integrazione nei sistemi elettrici. La norma, quindi, è un elemento cruciale non solo per i produttori ma anche per gli utilizzatori di quadri elettrici.
Come noi di Cabel System, anche le ISO perseguono un miglioramento continuo. Rispettare ogni aspetto delle normative richiede impegno ma il risultato premia la sicurezza e l’innovazione tecnologica.
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